Twitter SERPeggia spedito su Google

Cosa sono le SERP?

La locuzione inglese SERP ( Search Engine Results Page ) indica la pagina dei risultati che appare ogni volta che viene effettuata un'indagine su internet attraverso i noti motori di ricerca ( Google e Yahoo in primis ). Ritrovarsi nelle prime posizioni delle suddette ricerche costituisce un grande vantaggio per chiunque possieda quel sito/ pagina di Facebook/ account di Twitter ecc.

Accordo Twitter e Google

I due marchi hanno da poco siglato un accordo che potrebbe segnare una sorta di rivoluzione nel metodo di ricerca convenzionale. I famosi post da 140 caratteri diventeranno così ancora più visibili nelle piattaforme online, donando a Twitter un numero ancora maggiore di visitatori. Questo contratto con Google potrebbe segnare la svolta per il piccolo "Larry" ( il noto logo di Twitter).

I tratti dell'accordo

Il nuovo posizionamento dei "Tweet" troverà la sua concretizzazione fin da subito per quanto riguarda le versioni mobile di google o sulle applicazioni. Quindi, nel giro di poco tempo, arriveranno anche sulla ricerca desktop. Da sottolineare è il fatto che, per ora, questo accordo vale esclusivamente per gli USA ma entro pochi mesi diventerà una funzionalità disponibile in ogni paese del mondo.

Twitter SERPeggia spedito su Google

E gli utenti?

Chi naviga su internet trarrà dei vantaggi da questo accordo? E quali?
L'iniziativa costituirà sicuramente un vantaggio per chi effettua costantemente ricerche su Google. Basti pensare a dei piccoli esempi: fatti di cronaca, eventi sportivi, programmi televisivi ecc.
Attraverso i tweet tutto questo assumerà un'altra coloritura. Sarà possibile infatti, per chi volesse informarsi sugli eventi dell'ultima ora, consultare direttamente nelle SERP gli eventuali aggiornamenti postati da chi sta effettivamente vivendo la situazione. Gli articoli diffusi dai giornali non saranno l'unica via per tenersi costantemente aggiornati. Così facendo, non ci saranno più filtri tra chi pubblica la notizia e i possibili fruitori. D'altro canto, un elemento da non trascurare è l'impatto che questo accordo avrà sulle altre fonti che si affidano a Google, le quali potranno essere danneggiate risultando meno visibili di prima.